Il Consiglio comunale di Settimo Vittone esprime con una delibera il parere politico contrario all' installazione dell' impianto sperimentale di pirogassificazione di Borgofranco d'Ivrea; e assume così il ruolo di capofila dei comuni che il 14 ottobre avevano partecipato all' incontro provinciale con l'Arpa e l' assessore provinciale all' Ambiente Ronco.
Il documento, facendo anche riferimento alle nostre istanze sulla vocazione ambientale del territorio e su una gestione collegiale delle scelte di indirizzo, delibera ( Delibera consiglio Settimo ) :
1) Di esprimere un parere politico contrario a tutti i metodi di trattamento dei rifiuti che,
come dimostrato su base scientiñca, comportano I'emissione di Inquinantî ed
aggravano ie condizioni di qualità dell'arìa, quali ì’inceneririmento il co-Incerierimento e
la pirogassiñcazione;
2) di ribadire I'inopportunità e i'incompatibilità dell' impianto di sperimentazione
autorizzato e di eventuali altri impianti con quanto elencato nelle premesse e con le
condizioni di compromissione in cui si trova ii ns. territorio;
3) di sottolineare la scala sovracomunale delle problematiche di gestione futura dell'area
ex Alcan in loc. Grange del Comune dl Borgofranco ci'Ivrea, nonché la necessità di
programmazione delle attività dl recupero e bonifica dell’area sita nei pressi della S.P.
70 lungo la sponda sinistra del fiume Dora Baltea nel Comune di Quassolo;
4) di confermare le politiche attuate dall’attuale amministrazione comunale basate sulla
promozione e valorizzazione delle risorse agricole enogastronomiche e turistiche dei ed
individuate nel Consiglio di insediamento con deliberazione n° 16 del 19.06.2009;
5) Di intraprendere tutte le azioni ritenute opportune a sostegno della posizione qui
dichiarata a difesa della salute pubblica dei cittadini e a difesa dei territori, in tutte le
sedi istituzionali, politiche e pubbliche, ed in forma congiunta con gli altri Comuni
interessati dalle ricadute di questo impianto;
6) Di sostenere I'attività dei cittadini volta ail'ìnformazione della cittadinanza sulle
tematiche citate relative alla pericolosità degli impianti di trattamento a caldo dei rifiuti
demandando a successivi formali atti i’eventuale indizione di un referendum SUE terna,
in accordo con i Comuni limitrofi;
7) Di impegnare il Sindaco a trasmettere il presente atto atto Provincia di Torino e a tutte
le Amministrazioni Comunali dei territorio interessato.
Nessun commento:
Posta un commento